CHI SIAMO

LA NOSTRA STORIA
Erano gli anni ’30 quando Vincenzo Giardina Papa, emigrato in America da giovanissimo, decise di tornare nella sua terra d’origine. Il ritorno in Sicilia e l’aver sentito la mancanza, più di ogni altra cosa, dei piatti tipici della tradizione gastronomica isolana, lo spinsero ad aprire una piccola osteria a Piraino, in provincia di Messina.
È questo l’inizio della storia delle cantine Amato: nel solco tracciato da Vincenzo, il genero Rosario Amato fonda, nel 1958, una cantina in contrada S. Ignazio a Piraino. Luogo dove l’azienda, in una versione più ampia, moderna e tecnologica, ha ancora oggi sede.
I risultati ottenuti, frutto della passione e dedizione con cui Rosario si dedica al proprio lavoro, lo spingono negli anni ad ampliare la cantina acquistando alcune botti in legno e vasche in cemento.
Negli anni ’80, è il turno del figlio Salvatore, animato dalla stessa dedizione del padre e dalla stessa volontà di migliorare la cantina, arricchendola di attrezzature enologiche all’avanguardia.
Oggi Salvatore è affiancato nella conduzione dell’azienda dalla sua famiglia, specialmente dal figlio Rosario, che prosegue la tradizione da enologo, con mente attenta, nuove idee e tanta energia.
FILOSOFIA
“Siamo i custodi delle straordinarie risorse naturali che la nostra terra ci offre, la nostra missione deve essere quella di impegnarci per lasciarle in eredità alle generazioni future”
Autenticità, territorialità e sostenibilità sono ciò che ogni anno ci guida nella selezione delle uve più sane, nel meticoloso lavoro in cantina, nella produzione di tutti i nostri vini.
La lunga esperienza e la volontà di far sempre meglio rappresentano l’essenza della nostra produzione improntata alla qualità.
Gli ingredienti dei nostri vini sono, infatti: sole, aria, acqua, terra e profonda conoscenza.


CURA in vigna
La coltivazione segue con accortezza i principi della viticoltura biologica.
Durante il periodo di vendemmia, la raccolta inizia prima dell’alba per preservare i profumi delle uve e ridurre i consumi della refrigerazione di mosti ed uve.
Ricicliamo tutto ciò che la natura ci offre, come gli scarti di origine vegetale ed animale, che permettono di preservare la fertilità del suolo ed evitare al contempo l’utilizzo di concimi chimici.
Non utilizziamo prodotti chimici di sintesi, che, oltre ad avere un impatto negativo sulla salute umana, portano ad una forte riduzione della biodiversità. Per migliorare la fertilità del suolo utilizziamo la pratica del sovescio a base di leguminose e graminacee.
Pratichiamo l’agricoltura biologica dal 2011, e dal 2015 abbiamo scelto di certificare i nostri vini, per maggiore trasparenza verso consumatori e winelover.
APPROCCIO GREEN in cantina
La struttura della cantina è stata costruita con l’utilizzo di materiale coibentante, che ci consente di mantenere l’ambiente sempre fresco con un notevole risparmio delle energie frigorifere. Un sistema di rifasamento ci permette di eliminare gli sprechi di energia elettrica e allo stesso tempo produciamo energia green grazie ad un impianto fotovoltaico.
Grazie a questo impegno, dal 2016 abbiamo ridotto il consumo del 40%.
Le nostre bottiglie sono più leggere, abbiamo diminuito il loro peso con una conseguente riduzione delle emissioni derivanti dal processo produttivo del vetro e dal trasporto.
Giorno dopo giorno, anno dopo anno, cerchiamo nuovi modi per essere sempre più green.
